Dall’analisi dei dati economici, si deduce come il valore di produzione delle società campane compresenti negli ultimi tre anni è pari a circa 5 miliardi di euro. Il 38% del valore della produzione viene creato dal settore del Commercio.
Da menzionare come le imprese campane di dimensioni “micro”, che ammontano all’80,2% del totale, creano un valore di produzione inferiore delle “grandi” imprese, che rappresentano solo lo 0,7% del totale delle imprese. Al secondo trimestre del 2021 risultano 9.327 nuove iscrizioni sul territorio campano. La variazione delle iscrizioni delle imprese nella regione Campania tra il secondo trimestre 2021 e il secondo trimestre 2020 è in miglioramento con una crescita del 25,4%. Anche la tendenza nazionale registra un incremento delle iscrizioni del 53,8%. L’elemento positivo delle nuove iscrizioni è peggiorato dalla crescita delle cancellazioni delle imprese (+3,2%), delle entrate in scioglimento (+75,5%) e dei fallimenti (+241,8%, anche se in valori assoluti sono esigui, 188).
Le imprese straniere sono quelle che maggiormente crescono in termini percentuali (+46,3% con 1.027 nuove imprese); aumentano invece le imprese femminili del 26,6% (2.405 nuove imprese) e poi le giovanili con 3.173 nuove imprese e con il dato in crescita rispetto lo scorso anno del 23,2%. Se si guarda alla forma giuridica prediletta per le nuove aperture l’impresa individuale presenta valori assoluti preponderanti.
analisi_ii_trimestre_2021_uc_campania.pdf (unioncamere.campania.it)