Tutto quello che bisogna sapere sul PNRR è illustrato e raccontato nelle 10 guide "L'Italia riparte-Il PNRR in sintesi", disponibili sul sito internet di LineaAmica IL PNRR IN 10 GUIDE | LineaAmica del Governo.
Le guide, oltre a fornire un quadro generale del PNRR italiano, delle sue 6 missioni e delle loro 16 componenti, descrivono le principali novità e ricadute divise per settori e destinatari. Approfondimenti ad hoc sono dedicati a Pubblica amministrazione, famiglie, imprese, Enti locali, al Sud, alla ricerca, alla governance e alla dotazione finanziaria del PNRR.
L'iniziativa è realizzata da Formez Pa, d'intesa con il Ministro per la Pubblica amministrazione e il Dipartimento della Funzione pubblica, per rispondere alle domande più comuni sul PNRR e così renderlo patrimonio condiviso della collettività.
Il PNRR italiano, presentato alla Commissione europea il 30 aprile 2021, è stato da questa approvato lo scorso 22 giugno con una valutazione di dieci «A» e una «B». A seguito dell’adozione da parte del Consiglio dell'UE, avvenuta il 13 luglio, spetta all’Italia un anticipo del 13% delle risorse destinate al nostro Paese. Per l’Italia - prima beneficiaria del Recovery Fund - le risorse disponibili previste dal NGEU nel suo Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (RRF) sono pari a 191,5 miliardi: le sovvenzioni ammontano a 68,90 miliardi (36%), i prestiti a 122,6 miliardi (64%). La dotazione complessiva del PNRR è di 235,14 miliardi, perché ai 191,50 si aggiungono 30,64 miliardi di risorse nazionali e 13 miliardi del Programma ReactEU, il Pacchetto di assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa.
Il PNRR per le Pubbliche amministrazioni
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